Partecipare ad una Major non è da tutti i giorni, partecipare a Berlino Marathon è un’esperienza unica nella vita. L’importanza di questa maratona si fonde con la semplicità della sua organizzazione… uscita dall’hotel fissata alle 7.30, camminata di 20′ di pre-riscaldamento per raggiungere le griglie di partenza, intorno alle 8.00 siamo già all’interno del settore a fare stretching. La tensione sale, la partenza si avvicina, countdown, 8.45 Viaaaaa!! Musica, colori, l’asfalto che trema, 40.000 persone che corrono e si misurano con loro stessi. I km passano, 5, 10, 15…passiamo la mezza in perfetta tabella di marcia 1H 38’30”, inizia la parte dura della gara, concentrazione al massimo, cerchiamo di mantenere costante il ritmo e curiamo i ns. intertempi, passiamo i 25Km, arriviamo ai 30 con 10″ di vantaggio sulla ns. tabella, i ristori sono fondamentali, i secondi persi li sono minuti guadagnati alla fine. Insieme a noi corrono anche i bambini del pubblico, ogni cinque battuto sulle loro mani gli strappa un sorriso, per noi tutti vedere la loro gioia per così poco è un’iniezione di energia e immensa soddisfazione. Siamo ai 35Km, rallentiamo per non bruciare energie preziose, ci sentiamo bene, come non mai, l’impressione è di poter correre all’infinito. Ci guardiamo e senza dire niente con un cenno di intesa aumentiamo il passo, saltiamo il ristoro del 40esimo, siamo lanciati verso l’arrivo. Ultimi 2 km, ritmo medio 4’10”, andiamo fortissimo, facciamo la curva a sx che immette nel vialone finale, vediamo in fondo la porta di Brandeburgo, mancano poche centinaia di metri, le gambe volano e l’orologio segna il ritmo di 3’50” al Km, ce l’abbiamo fatta, arriviamo abbracciati con il cronometro che si ferma sulle 3h18’10”. E’ finita, ora solo gioia, soddisfazione e commozione. 
