Ecco anche Stefano che ci racconta la sua prima esperienza con la Maratona
Eccomi qui a raccontare la mia prima maratona.
Tutto incomincia nel dicembre 2019 quando mi viene proposta (credo dal Brusa) la Milano marathon 2020.
Al momento dico no, troppo per uno come me che corre da solo un anno, però più passano i giorni e più mi sale la follia e mi convinco.
Poi durante la preparazione arriva il covid e sfuma tutto.
Passiamo direttamente a giugno 2021 ,quando quasi per scherzo ,insieme a Simone, proponiamo la Verona marathon ed e’ subito un successo di adesioni.
Verona sarà la mia prima maratona.
A settembre inizia la preparazione ,incomincio con le ripetute (quanto sono dure però)e i lunghi alla domenica. Poi sul più bello arriva l’influenza che mi fa perdere 10 giorni di preparazione ,tanti mannaggia
Riparto ,ma non mi sento piu’ in forma come prima. Non riesco più a seguire la tabella e salta anche l’ultimo lungo di 34 km causa problemi intestinali…un disastro insomma.
Arriva il giorno della maratona….mentalmente sono super pronto ,fisicamente però non mi sento in forma,ma troppi i sacrifici fatti per non farla e non arrivare al traguardo.
Eccoci finalmente siamo tutti in griglia. 12 i maratoneti reds più 6 mezzi maratoneti. Ci carichiamo a vicenda…il gruppo fa la forza e mi sale una bella carica.
Si parte, rimango i primi 3 km con Simone, Paolo e Sergio…ma come immaginavo non e’ giornata e decido di rallentare. Prendo comunque un buon ritmo che mi
permette di raggiungere il pacer delle 4h . Qui c’e’ anche Simona…rimango con loro per qualche km ,poi decido di riprendere il mio ritmo e vado…
Al km 15 circa ,sento che le gambe sono dure,il fiato comincia a mancare…le energie stanno finendo…tanto, troppo presto. Mi domando perche’,mille paure mi assalgono ed entro in crisi. Ora che faccio?
Arriva Il pacer delle 4h ,provo a stare con lui, ma non riesco. Arrivo alla fine del primo giro esausto… ……mi vede il Pres che mi carica, ma al km 22 incomincia il calvario…… devo riprendere fiato e cammino…
E intanto penso a come riuscire a fare altri 20km…sono davvero tanti .Alterno piccoli momenti di camminata e corsetta lenta, ma se le gambe e il fiato mi hanno abbandonato ,mi rimane la testa e la mia forza di volontà…
NON MI VOGLIO ARRENDERE….MAI…e mi auto carico …”dai Ste punta ai 25 km….un passo alla volta”. Mi passano Pep e Brusa che mi incoraggiano(grazie ragazzi).Io proseguo tra camminata e corsetta lenta…punto ai 30km…poi ai
35km…”dai Ste dai”(me lo sono ripetuto mille volte nella mia testa!) …arrivano i 40km….non so come abbia fatto, ma ci sono quasi. Un ultimo sforzo ,la gente che ti incoraggia ,l’adrenalina sale ,aumento anche il passo ,ultimi metri ..ecco il traguardo ,alzo le braccia al cielo…ce l’ho fatta….4H 36’ 6’’
E scoppio in un pianto di gioia ….. che emozione…..SONO UN MARATONETA!
E’ stata un’esperienza fantastica che mi ha fortificato …parti con un obbiettivo(farla in 4H) e poi ti vedi costretto a dover cambiare tutto, ma l’importante è credere sempre in se stessi e non mollare mai. Ecco questo e’ l’insegnamento che mi da la mia prima maratona e me lo tengo ben stretto.
Inizio con il ringraziare tutti voi Reds….grazie per avermi sostenuto in questo lungo viaggio sia prima che durante la maratona e in particolare Simone per i continui consigli e per avermi sempre spronato .
Ed infine un grazie speciale va a mia moglie e ai miei figli che mi sono stati accanto nei momenti più duri e difficili sostenendomi sempre.
E ora giusto il tempo di riprendermi un attimo e poi si punta dritto a un’altra maratona!!!