Eccoci a raccontare l’esordio in Maratona di Simone, che dopo mesi di allenamento è arrivato all’appuntamento con la Verona Marathon ieri:
Ed eccomi qui a raccontare la mia prima maratona.
Tutto era iniziato 2 anni fa quando con un gruppo ristretto di Reds ci eravamo posti l’obiettivo di fare la maratona di Milano sotto le quattro ore, poi il covid ha cambiato tutto.A giugno parlando con Stefano , quasi per scherzo, abbiamo lanciato l’idea folle di fare la maratona a Verona… non ce l’aspettavamo ma l’idea è stata presa con grande entusiasmo dal gruppo e così in un attimo… via iscrizione fatta! Agosto comincia la preparazione, lunga e piena di sacrifici fisici e goderecci ma L’ obbiettivo delle 4H era ben chiaro.
Arrivo al giorno della maratona pieno di tensioni mentali e con qualche piccolo dolorino fisico ma ci siamo.
12 maratoneti in pista , lo sparo e si parte… le tensioni mentali spariscono ora bisogna “solo” correre.
I primi 20 sono volati grazie ai miei bodyguard ing e Sergio… al 21 dopo una curva a sorpresa mi trovo la mia famiglia che mi chiama e mi incita… commozione a 1000 e fiato corto come ogni volta che ci penso… la parte più bella della mia maratona.
Si continua..
Al 31 crisi… primi fastidi e crampetti fino al 36 quando in un attimo son stato assalito da continui crampi su tutte le gambe… anche muscoli Che non sapevo di avere.. Nella sfortuna la mia salvezza è stato l’incontro con Sergio che da Bodyguard si è trasformato in angelo custode e tra 1000 dolori e parolacce grazie alla sua pazienza e al suo sostegno mi ha portato fino al traguardo.
Purtroppo non ho sentito l’adrenalina di cui si parla tanto tra i maratoneti dell’ultimo chilometro … ma eccolo lì il traguardo, passato. Un abbraccio con il mio angelo custode e in un attimo sono stato Riassalito da crampi allucinanti che neanche la vista della mia famiglia sul traguardo ha potuto alleviare ma ormai è finita.
42,6 4H 29’30’’ molto lontano da quello che era L’ obbiettivo ma per come si era messa sono contento di averla finita.
Ringrazio tutti A partire dalla mia famiglia che mi ha sostenuto in questa avventura sacrificando tempo a loro dovuto. Ringrazio Stefano x tutto , ing e Sergio , lo zio X la tabella e i consigli … e tutto lo splendido gruppo dei REDS RUNNERS 🏃🏼🏃🏻🏃🏼♀ e per i continui sostegni e incitamenti quotidiani.
Questa avventura mi lascia L’amaro in bocca per come è andata… ora mi tocca rifarne un’ altra con lo stesso obbiettivo… azz…